Una pasta speciale si prepara con un sugo davvero sfizioso: ecco la ricetta per un primo piatto dal sapore incredibile.
Ogni regione di Italia ha le sue tradizioni culturali, paesaggistiche e culinarie. La cucina, del resto, è radicata nella cultura di ogni luogo e spesso una pietanza o un piatto tipico si associa nell’immaginario a una determinata città.

E quale è l’esempio più calzante se non le olive ascolane del capoluogo marchigiano, Ascoli Piceno? Ma se siete degli appassionati di questa specialità italiana, non potrete assolutamente perdervi una pasta condita proprio con le olive ascolane: gli ziti all’ascolana. Curiosi di conoscere la ricetta? Continuate a leggere per scoprire come preparare questa sfiziosissima pasta.
Come preparare gli ziti all’ascolana
Gli ziti con il sugo all’ascolana sono una specialità marchigiana della tradizione, preparati tutto l’anno ma soprattutto un must della sera della vigilia di Natale. E se il prossimo arrivo dell’estate vi fa pensare a tutto tranne che all’atmosfera natalizia di dicembre, nessun problema. Gli ziti all’ascolana sono infatti ancora più buoni con i pomodorini freschi che iniziano a crescere nell’orto in questa stagione.

Gli ziti sono conditi con un sugo di magro, un semplice sugo con tonno e olive con l’aggiunta di alici e un pizzico di peperoncino. Ma quali sono le porzioni degli ingredienti e i passaggi per preparare questa pasta e questo sugo denso e ricco di sapore?
Gli ingredienti per preparare gli ziti all’ascolana
Innanzitutto, per preparare questa pasta marchigiana occorreranno i seguenti ingredienti: 160 g di tonno; 1 lattina di pomodori pelati; 3 spicchi di aglio; 7 filetti di alice sott’olio; 1 cucchiaio di olio di oliva; 50 g di olive verdi; 350 g di pasta formato ziti. La ricetta prevede di mettere a scaldare l’olio in una pentola e far rosolare l’aglio con il tonno sgocciolato e le alici. A questo punto bisognerà aggiungere i pelati già tagliati a pezzi. Si dovrà poi mescolare a fiamma viva e aggiungere le olive tagliate a metà.

Abbassata la fiamma, cuocere per circa mezz’ora. Intanto preparare gli ziti, spezzandoli in tre o quattro parti. A questo punto cuocere normalmente la pasta in acqua salata, scolarla e infine condirla ripassandola in pentola. In alternativa agli ingredienti sopra riportati sarà possibile condire gli ziti con pezzetti di olive ascolane fatti rosolare in padella con i pomodorini freschi.
Pasta condita con il sugo all’ascolana
Il sugo all’ascolana è perfetto per condire anche i taccù, una pasta fresca che in pochi conoscono. I taccù sono una tipologia di pasta fresca senza uova che, a differenza delle orecchiette pugliesi, dei pici toscani, o di altre tipologie di paste fresche senza uova, i taccù sono lentamente scomparsi. Per preparare i taccù, secondo una ricetta della marchigiana Benedetta Rossi, bisognerà impastare e stendere la pasta. In una ciotola si impasta l’acqua con la farina di semola sino a ottenere un impasto liscio, sodo e consistente. Poi si inizia a stendere la sfoglia fino a risultare sottile come un velo. Stesa la pasta, si divide in strisce larghe circa 10 centimetri, sovrapponendole poi le une alle altre per tagliarle più velocemente in tanti rettangoli.