Attualmente il calciatore con il contratto più lungo nell’organico dell’Ascoli Calcio ha solo 20 anni ed è nato a San Benedetto del Tronto.
Quello del prossimo anno, tra Ascoli e Sambenedettese, sarà un derby davvero speciale per la provincia picena: le due squadre tornano ad affrontarsi dopo decenni, per meriti e demeriti dall’una e dall’altra parte, ma mentre finalmente la Samb torna nel posto che gli compete, c’è ancora molta amarezza per l’Ascoli, che ha avuto una stagione deludente in Serie C.

Sarà un derby tutto da vivere, come ci racconta anche la storia di questa partita, e sarà un derby particolarmente speciale per Matteo Raffaelli, il portiere che si sta conquistando un posto da titolare coi bianconeri, nonostante la giovanissima età. Questo perché il ragazzo è nato nel 2005 a San Benedetto del Tronto, ma ha attualmente il contratto firmato più “longevo” con l’Ascoli.
Un anno speciale per Matteo Raffaelli, il giovane portiere dell’Ascoli
Qualche mese fa, infatti, Matteo Raffaelli ha firmato un accordo con il club bianconero che lo lega fino al 30 giugno 2029, un segnale chiaro della fiducia che la società ripone nel suo potenziale. Lui quest’anno non ha assolutamente deluso le aspettative, con 17 gol subito in 15 presenze, per un totale di 1.350 minuti giocati: non male per un ragazzo di 20 anni appena compiuti.

Matteo Raffaelli ha anche messo a referto quattro clean sheet, ovvero partite senza subire reti: Ascoli-Arezzo 1-0, Ascoli-Vis Pesaro 0-0, Gubbio-Ascoli 0-0 e Sestri Levante-Ascoli 0-0. Ad Ascoli, peraltro, gli vogliono particolarmente bene anche per la parata su rigore contro Federico Mastropietro nella sfida contro la Pianese, terminata 1-1. L’annata era iniziata con un paio di presenze da titolare nella Coppa Italia di Serie C.
Chi è Matteo Raffaelli, un portiere su cui puntano in molti
Il giovane portiere, prima di iniziare a giocare tra i professionisti, aveva già attirato l’attenzione degli addetti ai lavori per le sue prestazioni con la Primavera dell’Ascoli, con la quale aveva sfiorato la promozione in una stagione brillante. Poi l’Ascoli l’ha anche mandato in prestito in Serie D con la Palmese, dove ha contribuito in modo determinante alla risalita della squadra nel girone H, prima ancora a L’Aquila.

Questa esperienza non è stata particolarmente felice perché, dopo soli sei mesi di prestito, il ragazzo è tornato ad Ascoli, a gennaio 2024. Anche con le giovanili dell’Ascoli, per lui non sono mancate le possibilità di mettersi in mostra, tant’è che nella stagione 2021-2022 è stato diverse volte aggregato in prima squadra, in Serie B.
Ora il futuro di Matteo Raffaelli è nuovamente in fase di definizione: il club marchigiano valuterà una nuova sistemazione per lui, probabilmente con un altro prestito, con l’obiettivo di garantirgli continuità di impiego e crescita tecnica oppure punterà da subito a schierarlo come portiere titolare. La lunga durata del suo contratto testimonia la volontà dell’Ascoli di puntare su di lui a lungo termine.