Ritrovarsi con un bucato dall’odore spiacevole è una situazione più comune di quanto si possa pensare: scopri di seguito come evitare questa problematica con dei rimedi semplici.
L’immagine non fa il monaco, ma avere un look curato è alla base per fare una buona impressione. Curare i propri outfit ci consente di apparire molto più piacevoli agli occhi esterni e ci fa sentire più in ordine e bene con noi stessi. Tuttavia, il nostro look non è il risultato soltanto di una scelta accurata di ciò che indossiamo: dei bei vestiti, ma poco curati possono minare la nostra immagine.
Per avere un aspetto immacolato è fondamentale curare con grande attenzione non solo la propria igiene personale, ma anche quella dei propri vestiti: per il successo di un look questi devono essere lavati con grande attenzione. Talvolta, si può finire per ritrovarsi con un bucato dall’odore poco piacevole: scopriamo di seguito come evitare questo effetto sgradevole, che è piuttosto comune.
Fare il bucato con le accortezze del caso non è la garanzia per ottenerlo profumato. Infatti, è possibile che i vestiti siano stati lavati, ma abbiano mantenuto comunque un odore poco gradevole, minando il nostro aspetto quando li indossiamo.
Questo viene dettato dal fatto che i tessuti possono essere impregnati da odori spiacevoli determinati da funghi, batteri e secrezioni corporee: le molecole di questi possono accumularsi tra le fibre e rimanere incastrate anche dopo un lavaggio in lavatrice, determinando il cattivo odore del bucato. Per scongiurare questa problematica c’è un particolare modo che viene in nostro aiuto.
Quando gli odori cattivi persistono sui tessuti dopo averli lavati è necessario porli nuovamente in lavatrice, cambiando il lavaggio: l’acqua dovrà essere più calda e bisognerà ricorrere a un detersivo per capi pesanti. Inoltre, è fondamentale non usare l’ammorbidente, visto che potrebbe far sì che le fibre vengano ricoperte e di conseguenza i batteri responsabili dei cattivi odori essere intrappolati.
Per quanto riguarda i prodotti migliori per evitare che il cattivo odore resti nelle fibre dei tessuti è bene ricorrere a uno per risciacquo del bucato, tipologia che contiene tendenzialmente composti di ammonio quaternario, capaci di rimuovere batteri e virus, il tutto evitando di ricorrere alla candeggina.
Altro alleato per lavare i capi ed evitare i cattivi odori è il bicarbonato di sodio, da usare come potente preammollo del bucato. In alternativa, si può porre su un vecchio spazzolino del bicarbonato per poi strofinarlo sui tessuti, concentrandosi nei punti che emanano dei cattivi odori, come per esempio le magliette nella parte delle ascelle o nei pantaloni quelle inguinali.
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