Allenarsi e dormire bene la notte, forse non tutti sanno come si fa

All’interno di un sano stile di vita, l’attività fisica è importantissima, anche in termini di qualità di sonno, ma quando praticarla?

All’interno di un sano stile di vita, per stare bene e in salute, ci sono delle semplici regole da rispettare: in linea generale, sono una sana alimentazione, costituita da cibi leggeri, nutrienti e prevalentemente vegetali, un buon sonno di qualità, profondo, riposante e della giusta durata, ossia tra le 7 e le 9 ore, e poi c’è l’attività fisica, da praticare regolarmente per stimolare la circolazione e tonificare i muscoli.

Riposo e allenamento
Riposo e allenamento (Locandaipiceni.it)

Proprio una buona attività fisica contribuisce a migliorare la qualità del sonno, fattore essenziale se si vuole stare in salute, pieni di energie, e se si vogliono prevenire tanti disturbi. Muoversi regolarmente aiuta a supportare il ritmo ricadiano, sincronizzando il ciclo di sonno – veglia, ad accelerare il metabolismo, a stimolare la circolazione e a rafforzare le difese immunitarie. C’è un momento della giornata in cui allenarsi per favorire il rilassamento serale?

Quando allenarsi per riuscire a dormire meglio: la chiave è programmare gli esercizi nel momento giusto

Allenarsi con costanza fa sempre bene, in qualsiasi momento della giornata, ma ci sono orari esatti che sono migliori di altri, i quali aiutano il corpo a rilassarsi, regolando il ritmo circadiano, contribuendo a un sonno di qualità e riducendo i tempi di addormentamento. Questa reazione avviene perché, dopo l’allenamento, il nostro corpo rilascia endorfine, che aiutano a ridurre stress e stati di ansia.

L’esercizio fisico, infatti, aumenta i livelli di serotonina, precursore della melatonina, supportando il ciclo sonno – veglia. Ma non è tutto, perché, come spiegano gli esperti, entra in gioco anche la temperatura corporea. Praticando attività fisica, il corpo si riscalda, con il flusso di sangue che aumenta, portando una maggiore termoregolazione. Dopo l’allenamento, il corpo si raffredda, rilassandosi come quando ci si corica a letto.

Donna riposa serena
Donna riposa serena (Locandaipiceni.it)

Durante la notte, infatti, il nostro corpo abbassa la sua temperatura. Dunque, quando allenarsi durante la giornata? Sincronizzare il proprio ritmo naturale con le attività svolte in giornata non è semplice. Tuttavia, come affermano gli esperti, c’è un momento ideale per ripristinare il ciclo sonno – veglia, ed è al mattino presto. Allenarsi di prima mattina comporta molti benefici. Quali?

Praticare esercizi fisici alle prime ore del mattino per regolare i ritmi del corpo

Allenarsi alle prime ore del giorno aiuta a mantenere l’energia per il resto della giornata e indurre sonnolenza alla sera. Se ci si allena di prima mattina, si arriva alla sera con i corretti livelli di melatonina in corpo, quindi ci si addormenta presto grazie anche a una sensazione di stanchezza accumulata. Una bella sensazione, che migliora la qualità della dormita. E se, invece, si praticano esercizi di sera?

Ragazza si risveglia riposata dopo l'allenamento
Ragazza si risveglia riposata dopo l’allenamento (Locandaipiceni.it)

Non tutti hanno il tempo o la voglia di allenarsi al mattino, magari prima di andare al lavoro. In effetti, si tratta di un orario scomodo per la maggior parte della popolazione. Ma allora, cosa succede se ci si allena nel tardo pomeriggio o di sera? Se allenarsi fa sempre bene per il fisico e per la salute, è importante sapere che più tardi ci si allena e più si fa fatica ad addormentarsi.

Esercizi nelle ore serali del giorno aumentano la temperatura del corpo e la frequenza cardiaca, influenzando i livelli di adrenalina e di cortisone. Si tratta di effetti che spezzano il ritmo circadiano e stravolgono il ciclo sonno – veglia, quindi si va a letto con temperatura del corpo ancora alta e con i battiti del cuore accelerati. Nelle ore serali, i migliori esercizi sono quelli di meditazione, di yoga, di rilassamento.

Gestione cookie